CODICE IUR. Cos’è?

Dal primo maggio 2018 è entrato in vigore il codice IUR.

Molti si staranno chiedendo di cosa si tratta, cercherò di fare chiarezza su questo argomento.

Come tutti sapranno, l’attestato di rischio è una sorta di “pagella” nella quale vengono riportati eventuali sinistri avvenuti negli ultimi 5 anni con un determinato veicolo. Tale documento viene emesso dalla compagnia con la quale si è assicurati, ed è reso disponibile al cliente circa un mese prima della scadenza del contratto.

Molti di voi avranno notato che in questo documento viene riportato un “periodo di osservazione” che ha la durata di 10 mesi. Parte dal momento in cui viene emessa la polizza e termina due mesi prima dello scadere del contratto. Se si dovesse verificare un incidente in questo lasso di tempo verrà indicato nell’attestato di rischio, con conseguente peggioramento della classe di merito e aumento del premio assicurativo.

Ma cosa succede se il sinistro avviene dopo il periodo di osservazione?

In questo caso la compagnia non segnalerà il sinistro sull’attestato di rischio, pertanto la classe di merito rimarrà invariata fino all’anno successivo. Accadeva cosi che alcuni clienti sfruttassero questa scappatoia per assicurarsi con una compagnia differente, la quale non essendo a conoscenza del sinistro avrebbe mantenuto la classe di merito intatta anche negli anni futuri.

Con il CODICE IUR (IDENTIFICATIVO UNIVOCO DI RISCHIO) tutto questo cambia.

Ogni contratto al momento dell’emissione viene infatti abbinato ad un codice IUR, tramite il quale le compagnie avranno modo di segnalare eventuali sinistri avvenuti successivamente all’emissione dell’attestato di rischio, garantendo che questi vengano segnalati l’anno successivo, anche se il cliente decidesse di cambiare compagnia.

Spero di aver chiarito i vostri dubbi!

Nel prossimo articolo vi parlerò dell’estensione di copertura sulla polizza RCA, a presto!

(Fonte: aliceininsuranceland)